giovedì 19 marzo 2009

Vergogna Vespa, Povia, Porta a Porta e RAI..

Lettera ad Arcigay dopo la serata di Porta a Porta intitolata "GAY, si può cambiare?" di martedì 17 marzo.

Salve,
vi contatto per capire perché ieri sera a Porta a Porta è stato possibile rimettere in discussione l’omosessualità come malattia.
“Gay, si può cambiare?”, questo era il titolo della trasmissione presentata dal Sig. Bruno Vespa.
Penso che siano gravissime le affermazioni fatte da cantanti, attori e politici (di parte) su un argomento così delicato come “la possibilità di guarire o meno dall’omosessualità”.
L’organizzazione mondiale della Sanità ha già affrontato molti anni fa questo dibattito. Ieri sera RAI UNO si è dimostrata completamente irrispettosa della comunità omosessuale e presuntuosa nel pensare di rimettere in discussione un tale argomento con Grillini, Povia, Gerini e CO.
Penso che da parte di ARCIGAY sia importantissimo denunciare all’organizzazione mondiale della Sanità questo tentativo di boicottare importanti recerche scientifiche e confondere le idee alla popolazione Italiana. Quanto è stato ottenuto negli anni settanta è stato frutto di lotte, sofferenze di giovani gay convinti di essere malati e inguaribili.. non è permesso andare avanti in questa direzione senza che Arcigay alzi la voce una volta per tutte e si appelli a chi di dovere. Ecco qualche esempio di dove stiamo andando e della mancanza di un movimento che ottiene diritti e ci protegge: http://tv.repubblica.it/copertina/fuori-dalle-fogne/30659?video
E’ una vergogna. Perché era presente solo Grillini come rappresentante della comunità GAY? Voi come vi muoverete?

Grazie

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